Novità dei Social Network
[fusion_dropcap boxed="yes" boxed_radius="0" class="fusion-content-tb-dropcap"]Q[/fusion_dropcap]uesto week end è stato veramente fruttuoso, mi sono infatti dedicata alla ricerca delle novità dei Social Network più diffusi e, indovinate un po’, ce ne sono ben tre di cui voglio parlarvi!
Instagram: NO al bullismo!
La piattaforma Social usata principalmente dai più giovani, si è rivelata sensibile alla tematica del bullismo. Ha quindi messo a disposizione uno strumento di segnalazione di commenti, per moderare quelli considerati offensivi.
Ogni volta che si posterà un commento, quindi, la piattaforma valuterà la sua idoneità e, nel caso, sarà in grado di chiederti di modificarlo.
Un altro strumento messo in azione è il cosiddetto restrict che ti permetterà di bloccare i bulli e i loro commenti.
Che dire… complimenti Instagram!
Twitter: stop bullismo
Anche Twitter si impegna a combattere l’odio della rete, anche se ancora in fase sperimentale, bloccando gli account di chi twitta post che non rispettano il regolamento.
Facebook e l’advertising: due nuovi metodi per scoprire perché siamo vittime della pubblicità
Quante volte ti è capitato di chiederti “perché diavolo sto vedendo questa pubblicità??” proprio mentre sollazzi davanti al Social del nostro amico Mark?
Ebbene, Facebook ha deciso di offrirti sempre più la possibilità di scoprire i motivi per cui siamo bersagli delle Ads:
- la prima novità riguarda proprio il targeting che sta dietro agli annunci.
- la seconda novità, riguarda invece le Ad preferences, ovvero la possibilità di decidere le preferenze in merito alle inserzioni.
Ovviamente, per le Aziende è importantissimo essere presenti su Facebook e promuovere le proprie attività e i propri prodotti, profilando nuovi possibili clienti.
Copyright e Youtube
Finalmente è possibile proteggere i propri video, attraverso il rimando al copyright.
Da ora in avanti, niente più problemi!
Insomma, che dire, le novità dei Social Network di questo caldo e meraviglioso Luglio non le trovo niente male.
E voi?